Queste opere d’arte originali rappresentano i “Tarocchi” universali e furono create da Dalí con la tecnica del collage, acquerello e gouache. Dalí lavorò diligentemente su ciascuna immagine per creare un’opera d’arte eterea e surreale, che evocasse i famosi personaggi dei Tarocchi, divinatori del passato, del presente e del futuro.
Fu Gala, moglie di Dalí e sua musa per la vita, ad alimentare l’interesse dell’artista verso il misticismo, ed è per Gala che questa meravigliosa serie fu dipinta. I “Tarocchi” di Dalí rappresentano la prima reinterpretazione degli Arcani Maggiori e Minori dal 1910, ed è l’unico serie a essere stato dipinto da un grande artista.
Le carte sono comunemente associate alla predizione del futuro e sono generalmente intese quali simboli sequenziali di crescita spirituale. Questo tema affascinava Dalí, la cui opera artistica si proponeva di liberare l’inconscio dai vincoli della realtà quotidiana.
Dalí ha dato a ogni carta un proprio linguaggio immaginifico molto personale, mantenendo allo stesso tempo il simbolismo tradizionale. La collezione è stata esposta solo in rare occasioni e mostra Dalí al meglio della sua creatività, quando si trovava all’apice dei suoi poteri immaginativi. Unendo il tradizionale simbolismo dei Tarocchi, la riproduzione frammentaria delle belle arti e il repertorio personale di forme disegnate di Dalí, le immagini in questione sono sorprendenti segni distintivi del Surrealismo.