Alcune sculture in bronzo di Dalí sono in esposizione per tutta l’estate a Vico Morcote, una piccola comunità sulle rive del Lago di Lugano, in Svizzera. Grazie a una collaborazione tra il Comune di Vico Morcote, The Dalí Universe e Perseo Art Foundry, quattro sculture di Dalí sono state collocate in diversi luoghi caratteristici, all’interno del borgo stesso e nel vicino hotel di lusso ‘Swiss Diamond’.
All’esterno della chiesa barocca di Vico Morcote è posta la scultura monumentale di Dalí “San Giorgio e il Drago”, che si erge di fronte al lato ovest della chiesa, su una placida collina prospiciente il Lago di Lugano con viste dominanti sul lago e sul Monte Generoso. La scultura rappresenta la tradizionale figura di San Giorgio, celebre santo cavaliere; la lingua del drago è una stampella, una delle immagini predilette da Dalì.
Una scultura di dimensioni più ridotte, la “Donna Giraffa” o “Venere Giraffa”, collocata nel borgo di Vico Morcote, presenta la testa di una Venere in cima al collo di una giraffa. Paradossalmente, il collo allungato in stile giraffa e il prolungamento orizzontale del cassetto conferiscono alla scultura un equilibrio classico, generando una sensazione di compostezza e armonia. L’opera si trova a pochi passi dalla chiesa, lungo il consolidato sentiero delle sculture di Vico Morcote, dove è possibile scoprire le opere scultoree di altri artisti.
Un breve tragitto in auto lungo la tortuosa strada di montagna vi porterà all’antico villaggio di pescatori di Morcote. La seconda scultura monumentale, “Nobiltà del Tempo”, si trova all’esterno dell’hotel ‘Swiss Diamond’, in riva al lago. Oltrepassando l’albergo in auto è di fatto impossibile non vedere la scultura, alta cinque metri. Dalí in questa immagine rappresenta la caducità del tempo e il suo dominio sull’umanità; non a caso l’orologio è uno dei simboli daliniani più ricorrenti.
“Omaggio alla Moda” orna con la sua presenza l’atrio dell’albergo in riva al Lago di Lugano. Con questa scultura Dalí rende omaggio al mondo della moda, cui fu legato dagli anni Trenta, quando ebbe modo di lavorare con Coco Chanel, la rivista Vogue ed Elsa Schiaparelli.
La scultura di Dali è meritevole di una visita in Ticino, Svizzera!