Dalí Universe in collaborazione con il Circolo La Scaletta, associazione culturale volta alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della città, ed il Comune di Matera, impegnato nelle installazioni sul territorio urbano; è orgogliosa di presentare la mostra dedicata a Salvador Dalí “La Persistenza degli Opposti” nella città dei Sassi.
Circa centocinquanta opere autentiche di Salvador Dalí, tra sculture di diverse dimensioni, illustrazioni, opere in vetro ed arredi, saranno esibite a partire dalla prossima domenica 2 dicembre, presso il Complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci a Matera.
In concomitanza con la mostra Salvador Dalí “La Persistenza degli Opposti”, Dalí Universe presenta cinque sculture di dimensione monumentale, alcune delle quali hanno uno sviluppo verticale che arriva a raggiungere i sette metri di altezza.
Le imponenti opere monumentali “Rinoceronte Cosmico”, “Elefante Spaziale”, “Danza del Tempo II”, “Lumaca e l’Angelo” e “Piano Surrealista”, sono state scelte dal Dalí Universe per offrire la possibilità a tutti coloro che passeggeranno nel territorio cittadino e nel giardino interno al complesso rupestre, di conoscere, attraverso le opere in bronzo, la poetica artistica del “Dalì-scultore”.
A partire dalla loro installazione, avvenuta lo scorso 8 e 9 novembre, le sculture monumentali sono diventate le protagoniste di numerose fotografie scattate dai passanti e pubblicate sui social. Le opere in bronzo, sullo sfondo della città di Matera, portano alla luce il potente effetto ottenuto da Dalí, nel trasformare la complessa simbologia presente nelle sue tele in opere tridimensionali.
Dalí disse: “La pittura è una parte infinitamente piccola della mia personalità” ed, a tal proposito, il Presidente del Dalí Universe, Beniamino Levi, sottolinea il carattere poliedrico dell’artista catalano affermando che: “nell’opera scultorea di Dalí è altrettanto evidente l’espressione fantastica, distorta ed esagerata che rende i suoi lavori immediatamente riconoscibili ed unici, come unico era Dalí”.
Curata da Beniamino Levi, collezionista ed esperto di Salvador Dalí, l’esposizione offrirà la possibilità di ammirare una delle Collezioni più ampie dell’artista catalano presenti al mondo, e di conoscere i vari aspetti “opposti” della creazione artistica di Dalí nella terza dimensione.
Il percorso espositivo sarà multisensoriale e metterà alla luce i principali dualismi concettuali dell’arte di Salvador Dalí e la contrapposizione di opposti nati ed elaborati dalla fervida immaginazione del maestro catalano.
Quattro macroaree tematiche, dislocate nel complesso, accompagneranno gli utenti verso una profonda ed approfondita conoscenza dell’universo di Dalí e delle sue molteplici valenze opposte, indagando all’interno della sua psicologia ed ispirazione artistica: il tempo, l’involucro del materiale, la religione e la metamorfosi.
La prima area, che accoglierà i visitatori, è dedicata alla tematica del tempo, la più famosa tra le icone simboliche daliniane. Una proiezione oleografica dell’artista introdurrà gli utenti in questa prima parte del percorso museale ed, attraverso suggestioni grafiche, anticiperà gli exhibit che verranno mostrati durante la visita.
Il simbolismo dedicato alla femminilità nel linguaggio di Dalí verrà messo in mostra nell’area successiva denominata “involucri”. Tale tematica verrà presentata ed approfondita con il supporto di proiezioni ed animazioni artistiche 3D, che permetteranno ai visitatori di esplorare gli strati più profondi dell’inconscio ed i molteplici concetti simbolici legati alla bellezza, purezza, mistero e giovinezza secondo Dalí.
Percezioni grafiche, ologrammi, realtà virtuale, 3D mapping e supporti sonori accompagneranno il pubblico in un’esperienza davvero “a tutto tondo” nel fantastico universo di Dalí; fino ad esplorare l’area dedicata alla tematica religiosa e mistica, e la conclusiva area della “Metamorfosi”. In questo spazio, tutto potrà essere rivisto con lo “sguardo daliniano”, grazie al quale l’utente avrà la possibilità di cogliere il processo di trasformazione degli oggetti.
L’esposizione Salvador Dalí “La Persistenza degli Opposti” coinvolgerà tutti i sensi del visitatore, accompagnandolo in una spettacolare e profonda immersione nell’inconscio della mente di Dalí.
Le opere scultoree, esposte all’interno del complesso rupestre, avranno come sfondo l’atmosfera unica e plurimillenaria dei Sassi; riteniamo che, tale accostamento, renderà ancora più suggestiva ed affascinante la visita della mostra.
“Siamo onorati di poter esibire la Collezione Dalí Universe a Matera” commenta il Presidente del Dalí Universe, Beniamino Levi “principalmente per tre motivi. Il primo è legato al fatto che la città di Matera sarà la capitale europea della cultura nel 2019 e la prima città dell’Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento. Il secondo è legato all’allestimento museale e scenografico che, unito al contesto dei Sassi, diventerà il teatro della narrazione “degli opposti” nell’arte di Dalí. Le elaborazioni multimediali, completeranno le scenografie con suggestioni volte a trasformare il visitatore in protagonista, ed offriranno la possibilità di creare una propria personale interpretazione delle opere presentate. Il terzo è legato al fatto che il prossimo gennaio 2019 decorreranno i trent’anni dalla scomparsa di Salvador Dalí. Unire tale evento commemorativo con l’ambientazione dei Sassi di Matera, per la realizzazione di un’esposizione dedicata a Dalì, a mio avviso, crea un collegamento che suggella il forte legame tra Dalí e l’Italia, legame che si coglie in tutta la produzione artistica del maestro catalano”.
L’inaugurazione della mostra Salvador Dalí “La Persistenza degli Opposti” è stata fissata per il prossimo sabato 1 dicembre, presso il complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, e sarà preceduta dalla conferenza stampa che si terrà giovedì 29 novembre. L’esposizione verrà aperta al pubblico la prossima domenica 2 dicembre. All’evento inaugurale saranno presenti Beniamino Levi, Presidente del Dalí Universe, e Nicolas Descharnes, massimo esperto di Salvador Dalí.