Dalí Universe, in collaborazione con il Comune di Vicenza e l’Italian Exhibition Group IEG, è orgogliosa di partecipare alla quinta edizione di VIOFF, il Fuori Fiera di Vicenza Oro, dall’11 al 14 settembre.
“A New Golden Way” è la parola d’ordine di questa edizione, appositamente scelta per simboleggiare le volontà della società e dell’economia, segnate dalla crisi post Covid-19, di ripartire con una nuova energia e forza, indicando una nuova direzione.
Si tratta del primo grande evento in programmazione dopo il lockdown, che tornerà a far risplendere il cuore della città di Vicenza con un’ampia offerta artistica e culturale.
Il binomio Dalí - Palladio è stato il focus e l’anima della terza edizione di VIOFF intitolata “Golden Arts”, che si è tenuta a Vicenza lo scorso anno, dal 6 all’8 settembre.
La locandina dell’edizione di VIOFF settembre 2020, vuole essere un elogio all’Italia e ripropone nuovamente l’incontro ideale tra Salvador Dalí e Andrea Palladio, che ha caratterizzato la scorsa edizione.
Sotto i portici del palazzo Barbaran Da Porto, illustrati con l’uso della prospettiva centrale e la teoria delle ombre, tecniche che Dalí, così come Palladio, aveva studiato e utilizzato ampiamente nelle sue opere; appare la sagoma di una figura in lontananza che ricorda l’immagine utilizzata frequentemente dall’artista catalano nelle sue tele.
Salvador Dalí amava ritrarsi all’interno delle sue opere e apparire sullo sfondo delle scene pittoriche, proprio come la figura disegnata sulla locandina di questa edizione di VIOFF.
Da venerdì 11 settembre, presso la Fiera di Vicenza, nello spazio dedicato a Surrealist Universe Gold, sarà possibile ammirare tre sculture in edizione multipla ideate da Salvador Dalí e facenti parte di una delle più importanti collezioni private di opere dell’artista catalano al mondo, frutto della ricca collaborazione e amicizia tra Salvador Dalí e Beniamino Levi, collezionista italiano e Presidente del Dalí Universe.
Le sculture Unicorno, Danza del Tempo I e Donna del Tempo della Collezione Dalí Universe sono state selezionate quali opere significative per presentare al pubblico la ricchezza simbolica che il maestro del Surrealismo ha portato dell’arte, l’ossessione daliniana del tempo e la sua profonda ammirazione per il classicismo italiano.
Nella scultura Unicorno, Dalí elogia il suo rapporto con l’amata moglie Gala, rappresentando il loro amore con l’apertura nel muro a forma di cuore. Nella sua autobiografia, Dalí descrive Gala a cavallo di un Unicorno, lasciando quindi intendere che l’immagine dell’Unicorno e dell’amore eterno per Gala fossero fonti di ispirazione per Dalí.
Il contrasto tra il morbido ed il duro è sempre stata un’ossessione dell’artista catalano. Nella scultura Danza del Tempo I, Dalí ribalta la realtà: prende l’immagine familiare dell’orologio, dura, solida e precisa, e ne inverte le caratteristiche. Diventando morbido e impreciso, il tempo si piega ai pensieri individuali e l’orologio rappresentato sembra letteralmente danzare.
La scultura di Dalí Donna del Tempo è un omaggio alla grazia e alla bellezza femminile, mentre l’orologio molle allude alla consapevolezza delle donne che la bellezza finisca per svanire nel tempo. Dalí ha associato il simbolismo legato al fascino femminile e il concetto del tempo in molte delle sue sculture e in quest’opera, la sua venerazione per il fascino, la raffinatezza e l’eleganza, si trovano rappresentate in una figura femminile di squisita fattura.
La bellezza dipende dal tempo oppure è destinata a durare in eterno?
Nella città che D’Annunzio definì: “Vicenza la Bella, la mia divina, la mia città diletta”, Dalí Universe ci invita ad ammirare Salvador Dalí in “A New Golden Way”, scoprendo la personalità brillante, eccentrica e poliedrica del maestro del Surrealismo.
Immagine: quinta edizione di VIOFF – locandina creata da Riccardo Guasco e Marina Marcolin.